RICORSI DEPENNATI I FASCIA GPS: RICORSO PER REINSERIMENTO IN I FASCIA O RICONOSCIMENTO DEL PUNTEGGIO RELATIVO AL SERVIZIO SVOLTO CON PROVVEDIMENTO GIUDIZIALE – ADESIONI ATTIVE
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RICORSI DEPENNATI I FASCIA GPS: RICORSO PER REINSERIMENTO IN I FASCIA O RICONOSCIMENTO DEL PUNTEGGIO RELATIVO AL SERVIZIO SVOLTO CON PROVVEDIMENTO GIUDIZIALE – ADESIONI ATTIVE.
Sono di particolare attualità e delicatezza le seguenti questioni:
1) DEPENNAMENTO DA I FASCIA GPS DEI DOCENTI CON PROVVEDIMENTI GIUDIZIALI ANCORA EFFICACI: vari Uffici scolastici provinciali, nel presunto fine di riordinare le graduatorie in funzione delle nomine, hanno disposto l’esclusione dalla I fascia delle GPS di numerosi docenti in possesso di provvedimento giudiziale (Ordinanza o Sentenza) tuttora valido ed efficace.
Tali Uffici hanno erroneamente ritenuto che la permanenza in I Fascia fosse consentita ai soli docenti muniti di abilitazione, senza considerare che il possesso di provvedimenti giudiziali ancora validi ed efficaci che dispongono l’inserimento nella fascia riservata agli abilitati (I fascia GPS – II fascia Graduatorie d’istituto) è del tutto equivalente all’abilitazione.
Lo stesso Ministero centrale nella recente Circolare n. 25089 del 6.8.2021 ha espressamente fatto salvo l’inserimento in I fascia GPS dei docenti che hanno Ordinanza o Sentenza favorevole non annullata, né riformata, ed ha previsto che il depennamento di tali docenti possa essere disposto solo a fronte di un provvedimento giudiziale negativo di carattere definitivo (passato in giudicato).
Del resto, lo stesso Ministero centrale nelle FAQ relative all’Ordinanza n. 60/2020 ha espressamente consentito ai docenti di poter dichiarare i provvedimenti giudiziali ai fini dell’inserimento nella I fascia delle nuove GPS per l’intero biennio 2020/2022.
E’, quindi, opportuno, previa motivata diffida, ricorrere per ottenere l’urgente reinserimento in I fascia GPS.
2) DECURTAZIONE DEL PUNTEGGIO RELATIVO AL SERVIZIO SVOLTO DA II FASCIA DI GRADUATORIE D’ISTITUTO (ORA I FASCIA GPS) TRAMITE PROVVEDIMENTO GIUDIZIALE: di assoluto rilievo è la questione della decurtazione e/o mancata attribuzione di punteggio per il servizio svolto dai docenti inseriti con riserva in II fascia di graduatorie d’istituto (ora I fascia GPS) a seguito di ricorso e poi depennati per l’esito finale negativo del giudizio.
A tali docenti, prevalentemente ITP, tramite decreti di depennamento (o anche solo tramite SIDI) viene sottratto il punteggio corrispondente al servizio svolto durante l’inserimento con riserva in II fascia G.I. (e/o I fascia GPS), riconoscendosi tale servizio ai soli fini economici e non anche giuridici.
In realtà, non vi è alcuna previsione normativa di rango primario che giustifichi tale decurtazione di punteggio da parte del Ministero.
Parimenti, tale decurtazione confligge con il principio di piena esecuzione dei provvedimenti giudiziali, secondo cui l’attuazione di un atto giudiziario deve avvenire in modo integrale, garantendo ai beneficiari ogni relativa utilità.
Il Ministero non può, quindi, sostenere che il docente in tali casi abbia prestato servizio senza titolo, atteso che il provvedimento giudiziale, limitatamente al periodo in cui è stato efficace, ha rappresentato valido e pieno titolo ai fini della maturazione di punteggio.
Infatti, l’assenza di titolo ipotizzata dal Ministero è piuttosto configurabile nei diversi casi di difetto e/o non effettivo conseguimento del titolo di accesso.
Nel caso di specie, invece, i docenti hanno prestato servizio in possesso del titolo di studio corrispondente alla classe di concorso e al posto d’insegnamento pertinenti, con la peculiarità che in virtù del provvedimento giudiziale hanno svolto il servizio dalla fascia migliorativa, beneficiando del riconoscimento giuridico dell’idoneità del proprio titolo operato da un provvedimento giudiziale.
Si ricordi, inoltre, che, secondo costante orientamento (v., ex multis, Consiglio di Stato Ord. n. 356 – 27.1.2017; Ord. n. 624 – 14.2.2017), l’inserimento con riserva è idoneo ad attribuire al docente ogni utilità finale del posto d’insegnamento conseguito, anche in merito al punteggio (e non solo al trattamento economico e previdenziale), senza dover necessariamente attendere il definitivo provvedimento di merito.
A tutela dell’Amministrazione scolastica è, quindi, sufficiente la clausola di risoluzione del contratto in caso di esito finale negativo del giudizio, che previene il rischio che il docente consegua utilità per periodi maggiori rispetto al servizio espletato.
Ma resta, però, necessario che, non vertendosi in tipica ipotesi di assenza del titolo di accesso, al docente (depennato) deve riconoscersi il servizio anche ai fini giuridici con attribuzione del pieno punteggio secondo le tabelle ministeriali.
E’ opportuno, quindi, ricorrere per ottenere tale pieno riconoscimento.
- MODALITA’: RICORSI INDIVIDUALI AL TAR O AL GIUDICE DEL LAVORO
I ricorsi verranno promossi in forma individuale trattandosi di casi particolari.
I ricorsi avverso l’esclusione dalla I fascia GPS pur in presenza di provvedimento giudiziale efficace si propongono al TAR (entro 60 gg. dalla notifica del decreto di esclusione/depennamento).
I ricorsi per il riconoscimento del punteggio relativo al servizio svolto dai depennati si propongono al Giudice del Lavoro.
E’ messa a disposizione la domanda/diffida, curata dal legale, da inviare prima del ricorso ai competenti uffici ministeriali.
Si garantisce, pur in presenza di un ricorso individuale ad hoc, un importo di adesione di estremo favore.
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- ADESIONI ATTIVE: le adesioni al presente ricorso sono ATTIVE. Il deposito del ricorso avverrà in tempi ravvicinati alla data di formalizzazione dell’adesione.
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Per ottenere informazioni e aderire ai ricorsi procedi alternativamente a:
1) inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. con descrizione di titolo, data conseguimento e ulteriori dati utili
o
2) compilare i campi del form presente nella sezione Ricorsi e Assistenza Legale del sito www.osservatoriodocenti.it con i dati richiesti
o
3) inviare richiesta di informazioni all’Avv. Giuseppe Buonanno tramite WhatsApp al numero 3470934313
RICHIEDI ASSISTENZA LEGALE