RICORSO MOBILITA’ SCUOLA 2020: SI RICORRE AL TAR AVVERSO IL VINCOLO QUINQUENNALE PER GLI ASSUNTI “FIT” A.S. 2019/2020 – CON LA COLLABORAZIONE DELL’AVV. PROF. PAOLO CLARIZIA
- Articolo letto 2934 volte
RICORSO MOBILITA’ SCUOLA 2020: SI RICORRE AL TAR AVVERSO IL VINCOLO QUINQUENNALE PER GLI ASSUNTI “FIT” A.S. 2019/2020 – CON LA COLLABORAZIONE DELL’AVV. PROF. PAOLO CLARIZIA - ADESIONE: 23 MAGGIO 2020.
PREMESSE/ARGOMENTI
Con l’Ordinanza n. 182 del 23 marzo 2020 il Ministero dell’Istruzione ha attivato le operazioni di “mobilità” del personale docente per l’a.s. 2020/2021.
All’art. 1, comma 3, l’Ordinanza prevede la permanenza “per almeno altri quattro anni” nella medesima sede di immissione in ruolo dei docenti assunti tramite il concorso riservato ex. DDG MIUR n. 85/2018, c.d. “FIT”.
Il vincolo di permanenza diviene “quinquennale” considerando la sommatoria del suddetto periodo quadriennale con il periodo annuale di formazione e prova già svolto da tali docenti e strumentale alla definitiva assunzione in ruolo secondo la disciplina del FIT.
In realtà, tale vincolo non si applica a tutti i docenti assunti dalle graduatorie del concorso riservato FIT.
Infatti, la previsione citata ha determinato una grave discriminazione all’interno dell’ampia categoria degli assunti FIT, tra coloro che hanno beneficiato dell’immissione in ruolo già dall’a.s. 2018/2019 in virtù di graduatorie di merito approvate entro il 31.8.2018, e coloro che sono stati assunti con decorrenza dall’a.s. 2019/2020 in virtù di graduatorie di merito approvate successivamente al 31.8.2018.
A tale ultima sub-categoria, pregiudicata dalla tardiva approvazione delle graduatorie d’interesse, ed a cui il DM n. 631 del 25.9.2018 aveva “congelato” i posti di spettanza in attesa della decorrenza del contratto di assunzione dall’1.9.2019, si applica (purtroppo) il vincolo di permanenza quinquennale presso la sede iniziale di assunzione, a differenza dei docenti assunti dall’a.s. 2018/2019 esonerati da tale vincolo.
E’ evidente la gravità della discriminazione attuata, atteso che gli assunti FIT a.s. 2019/2020 sono esclusi a priori dalle operazioni di mobilità e per un periodo particolarmente esteso di ben 5 anni.
E’ possibile quindi ricorrere al TAR per contestare tale preclusione, sulla base di un interpretazione costituzionalmente orientata del quadro normativo esposto, conformemente a principi generali di derivazione costituzionale ed europea/comunitaria.
L’Ordinanza sulla mobilità appare altresì impugnabile in sede amministrativa trattandosi, sotto il profilo considerato, di atto di macro-organizzazione, con efficacia nazionale e produttivo di effetti immediatamente “escludenti” (v., in senso favorevole, Consiglio di Stato, Sent. n. 968/2019 e Sent. n. 8472/2019).
***
CHI PUO’ RICORRERE:
I DOCENTI IMMESSI IN RUOLO DA GRADUATORIA DEL CONCORSO RISERVATO “FIT” – DDG N. 85/2018 APPROVATA DOPO IL 31.8.2018 IL CUI RAPPORTO CONTRATTUALE HA AVUTO DECORRENZA DALL’A.S. 2019/2020.
***
ALTA SPECIALIZZAZIONE
Si offre un alto grado di specializzazione, infatti l’azione verrà promossa con la collaborazione del Prof. Avv. Paolo Clarizia, già Presidente dell’Associazione dei Giovani Amministrativisti e socio/componente di uno dei più rinomati studi legali italiani di diritto amministrativo (Studio Legale Clarizia).
Pertanto, il ricorso sarà promosso al TAR congiuntamente dall’Avv. Giuseppe Buonanno e dall’Avv. Prof. Paolo Clarizia.
***
Termine di adesione: 23 MAGGIO 2020.
***
Per ottenere informazioni e aderire ai ricorsi procedi alternativamente a:
1) inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. con descrizione di titolo, data conseguimento e carriera scolastica
o
2) compilare i campi del form presente nella sezione Ricorsi e Assistenza Legale del sito www.osservatoriodocenti.it con i dati richiesti
o
3) inviare richieste di informazioni tramite WhatsApp al numero 3470934313